Premi e tanta soddisfazione per i risultati raggiunti dal nosocomio metelliano “Santa Maria dell’Olmo”. A tracciare il bilancio dell’anno che si sta concludendo è il dottor Alfredo Giordano, responsabile dell’Unità di colonproctologia denominata “Ucp Salerno”.
Nel 2011 la prestigiosa Società italiana unitaria di colonproctologia, la Siucp, ha dato il suo ‘sigillo’ al nosocomio metelliano istituendo, presso la Chirurgia di Cava, l’Unità di colonproctologia denominata “Ucp Salerno”, certificando così la qualità di questo gruppo di lavoro preesistente.
«E’ stato un riconoscimento di grande rilievo - sottolinea il dottor Alfredo Giordano - che fa della nostra Unità un significativo centro di riferimento campano per la chirurgia colon – proctologica».
Il presidio ospedaliero “Santa Maria Incoronata dell’Olmo”, dell’Azienda ospedaliera - universitaria San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona - Salerno, è quindi un’eccellenza territoriale conosciuta in tutt’Italia…
«Esattamente. Siamo presenti sul sito web ufficiale della Società italiana unitaria di colonproctologia, all’indirizzo www.siucp.org, quale unico riferimento a Salerno. Si tratta di un risultato molto ambito dai chirurghi che si occupano di colonproctologia».
Com’è stato ottenuto?
«L’istituzione delle Ucp da parte della Siucp avviene dopo aver vagliato la casistica operatoria oltre al curriculum professionale del chirurgo individuato come responsabile. Solo allora la Siucp indica all'utenza, tramite sito o numero verde, che quel tale Centro è un riferimento».
Quali sono le peculiarità del Centro?
«Il Centro con la certificazione di qualità concessa dalla Siucp si occupa di prevenzione, della diagnosi e della cura delle patologie colon-rettali e del pavimento pelvico quali tumori del colon-retto, prolassi rettali, malattia emorroidaria, stipsi, ragadi e fistola anale e quant'altro interessi la sfera colon retto ano».
Come procedono le attività di screening?
«Hanno dato buoni risultati. Organizziamo ogni anno iniziative per la prevenzione del cancro colon rettale e per le emorroidi e stipsi. Abbiamo avuto un’ottima risposta da parte dei pazienti».
Una regola da seguire per vivere meglio…
«Con l’alimentazione si possono ottenere grandi miglioramenti. Bisogna bere molto ed osservare la dieta mediterranea».
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Lara Adinolfi
(26/12/11)