Giovedì 8 marzo 2012 si è celebrata la Giornata mondiale del rene per sensibilizzare tutti i cittadini nei confronti delle patologie che colpiscono questi organi così importanti e delicati.
La diffusione delle malattie renali è aumentata notevolmente negli ultimi anni e oggi in Italia sono 45.000 le persone in dialisi cioè il 22% in più rispetto a 10 anni fa!
Con il sostegno della presidenza della Repubblica e del ministero della Salute, la Società italiana di nefrologia, la Fondazione italiana rene e la Croce Rossa sono stati presenti in 36 piazze italiane, in cui è stato possibile, in maniera gratuita, misurare la pressione arteriosa e fare un esame delle urine.
Attraverso questi due semplici test, è possibile scoprire eventuali disfunzioni renali, altrimenti prive di sintomi, impedendo la loro degenerazione.
Spesso infatti, quando il rene si ammala, non manifesta alcun sintomo finché le sue funzionalità non sono compromesse per il 90%.
Ciò rende il monitoraggio continuo della pressione e delle urine indispensabile per evitare il rischio di dover ricorrere alla terapia dialitica.
Attualmente si stima che 13 milioni di italiani soffrano di problemi renali e quasi la metà di questi è vittima di disfunzioni importanti. Dunque il ruolo della prevenzione è ancora più rilevante.
A tale proposito riportiamo prima i fattori di rischio (sia modificabili che non modificabili) e poi delle semplici norme, anche dietetiche, per prevenire l'insorgenza delle malattie renali.
Principali fattori di rischio NON modificabili per lo sviluppo di malattie renali:
• età oltre 60 anni
• episodi pregressi di malattie renali
• storia familiare positiva per malattie renali
• malattie autoimmuni come lupus eritematoso sistemico e artrite reumatoide
Principali fattori di rischio modificabili per lo sviluppo di malattie renali:
• uso prolungato di farmaci senza controllo medico come gli antinfiammatori non steroidei (FANS)
• ostruzione delle basse vie urinarie come ad esempio ipertrofia prostatica di grado elevato
• infezioni urinarie ricorrenti
• ipertensione arteriosa
• diabete
• ipercolesterolemia grave
• obesità
• calcoli renali
Norme generali dietetiche e comportamentali per la prevenzione di alcuni fattori di rischio modificabili:
• Ipertensione (pressione arteriosa superiore o uguale a 140/90 mmHg): Evitare di aggiungere troppo sale da tavola sulle pietanze e sostituire quest'ultimo con le spezie più disparate; privilegiare i cibi ricchi di potassio e magnesio come legumi, cereali, frutta fresca e verdure; porre attenzione agli alimenti che naturalmente contengono molto sodio come i dadi da brodo, formaggi stagionati, salumi e insaccati, cibi e salse già pronte, cibi dei fast-food, alimenti conservati sotto sale e alcuni tipi di pane; ridurre l'utilizzo di liquirizia, alcool e caffè; non fumare; utilizzare l'olio extra vergine di oliva al posto di burro e grassi animali; svolgere uno stile di vita attivo che comprenda anche lunghe passeggiate.
• Diabete (glicemia superiore o uguale a 126mg/dl): per la prevenzione del diabete tipo 2 bisogna evitare condizioni di sovrappeso e obesità quindi avere un indice di massa corporea al di sotto di 25 Kg/m2; avere una circonferenza vita al di sotto di 94 cm per gli uomini e di 80 cm per le donne; svolgere uno stile di vita attivo; preferire i cereali integrali come pasta, riso e pane integrali rispetto a quelli bianchi raffinati; aumentare il consumo di alimenti ricchi in fibra come legumi, verdure, frutta e cereali integrali; ridurre il consumo di zucchero, bevande zuccherate, merendine e dolci industriali; ridurre il quantitativo totale di grassi e di alcool; distribuire le chilocalorie con 4-5 piccoli pasti durante tutta la giornata evitando le abbuffate.
• Ipercolesterolemia (colesterolo totale superiore a 200mg/dl, colesterolo LDL superiore a 130mg/dl, colesterolo HDL inferiore a 40mg/dl): ridurre il consumo di grassi saturi e grassi idrogenati industriali quindi evitare il consumo di grassi animali, di burro, lardo, strutto, prodotti di lavorazione industriale come snack e merendine e limitare il consumo di formaggi stagionati; aumentare il quantitativo di fibre con il consumo di legumi, verdura, frutta fresca e cereali integrali; svolgere uno stile di vita attivo; aumentare il consumo di pesce soprattutto quello ricco in Omega 3 come salmone, tonno fresco, alici, sgombro, anguille, sardine, cefalo, pesce spada; ridurre il consumo di alimenti ricchi di colesterolo come uova e frattaglie animali.
• Calcoli renali: bere almeno 2 litri di acqua al giorno (iniziare possibilmente sin dal risveglio mattutino) per idratare l'organismo ed evitare che i sali minerali si concentrino nelle urine fino a formare delle vere e proprie aggregazioni; ridurre l'assunzione di alcool, caffè e proteine animali; aumentare il consumo di frutta e verdura fino a 5 porzioni al giorno, preferire acque minimamente mineralizzate (residuo fisso inferiore a 50mg/litro) o oligominerali (residuo fisso tra 50 e 500 mg/L). A questo proposito basta leggere le etichette delle acque.
• Obesità (indice di massa corporea superiore a 30Kg/m2): controllare il peso con regolarità (almeno una volta al mese); fare 4-5 pasti al giorno evitando di spizzicare prima dei pasti o durante la giornata ; masticare lentamente; consumare almeno cinque porzioni di frutta o verdura al giorno; bere molta acqua limitando tutte le bevande zuccherate; consumare come spuntino e merenda alimenti come frutta, yogurt, latte ed evitare merendine e snack; ridurre la quota di grassi limitando in particolare i grassi animali, salumi, cibi fritti, condimenti eccessivi, dolci e snack salati e utilizzando come condimento l'olio extravergine d'oliva; camminare a piedi in tutte le occasioni possibili; praticare uno sport che susciti interesse con regolarità; limitare le ore dedicate ad attività sedentarie come stare al computer, guardare la tv e giocare a videogiochi.
Cari lettori, ci auguriamo nel nostro piccolo di avervi fornito delle semplici norme utili a prevenire le patologie renali e a vivere una vita più sana.
Vi salutiamo con affetto e vi diamo appuntamento a lunedì prossimo con un nuovo articolo.
Dott.ssa Viviana Valtucci e dott. Mario Russo
e-mail: dieteticaesalute@hotmail.it
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(11/03/12)
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