Mancano pochi giorni alle festività natalizie e molti di voi nutrono forti dubbi su come gestire questi giorni di eccessi calorici e non solo!
Cominciamo col dire che in uno stato di equilibrio tra mente e corpo, le feste natalizie possono e devono essere vissute.
Il Natale ha una tradizione millenaria e un significato storico-religioso di estrema rilevanza ed è quindi indispensabile trascorrerlo, magari con i nostri cari, serenamente e con spirito di allegria ma senza, per questo, aumentare di peso gravando sul nostro stato di salute.
Per tale motivo, vi alleghiamo una semplice tabella-guida su “cosa fare e cosa evitare”, la quale non ha il benché minimo significato di privazione ma anzi, vuole essere un supporto per tutti coloro che credono che il Natale sia un incontro di tradizioni, sapori, sensazioni e legami profondi.
COSA FARE
1. Vivere le festività come un momento di gioia unico e irripetibile.
2. Cucinare esclusivamente per il numero esatto dei nostri ospiti, evitando dunque i classici avanzi dei giorni seguenti.
3. Considerare giorni festivi il 24, 25, 26, 31 Dicembre e 01 Gennaio. La restante parte dei giorni alimentarsi in maniera adeguata senza considerare gli avanzi.
4. Gustare lentamente tutte le pietanze gradite in maniera tale da: essere presenti durante quel momento, godere pienamente del pasto e avvertire adeguatamente il senso di sazietà.
5. Inserire nel pasto festivo verdure cotte (come cicoria o broccoli), legumi (come lenticchie, fagioli e piselli) e frutta fresca in modo da aumentare l’indice di sazietà del pasto.
6. Tutte le volte in cui è possibile, fare una passeggiata o salire le scale a piedi o lasciare l’auto un po’ distante dal luogo di ritrovo.
7. Consumare una porzione piccola-media per ogni pietanza.
8. Mentre si gioca a carte o a tombola consumare alimenti salutari come la frutta fresca (mandarini, clementine, arance ecc.).
9. Aspettare il momento dei pasti per sedersi con calma e mangiare con gli altri;
10. Fare almeno 3 pasti distribuiti nell’intera giornata.
11. Nel giorno festivo, consumare la colazione e il pasto non festivo rispettivamente con: latte/thè/yogurt, fette biscottate e con verdure, legumi e frutta.
COSA EVITARE
1. Vivere le festività con l’ansia e il timore di ingrassare.
2. Cucinare per un numero di persone troppo elevato e proseguire, nei giorni successivi, ad alimentarsi con le medesime pietanze.
3. Considerare le festività natalizie il periodo che va dal 24 Dicembre al 6 Gennaio in quanto due settimane di iperalimentazione sono assolutamente dannose.
4. Mangiare con tale voracità da non accorgersi di ciò che si è consumato.
5. Inserire nel pasto festivo troppi alimenti a basso potere saziante come bevande zuccherate, alcolici, sughi elaborati, dolci.
6. Restare continuamente seduti privandosi di qualsiasi movimento e iniziativa.
7. Fare il cosiddetto “bis” o abbondare troppo con le porzioni.
8. Dato che la frutta secca e i dolci sono già presenti durante il pasto, evitarli durante le partite a carte o a tombola.
9. Spizzicare continuamene durante la preparazione delle pietanze o durante tutta la giornata.
10. Considerare il pasto festivo l’unico della giornata.
11. Nel giorno festivo, consumare la colazione e il pasto non festivo rispettivamente con panettoni, biscotti farciti, cioccolato e verdure fritte, bevande alcoliche e zuccherate.
Ci auguriamo di esservi stati d’aiuto e di avervi fornito utili suggerimenti per trascorrere delle feste armoniose ma in salute.
Vi lasciamo i nostri più sinceri auguri e vi diamo appuntamento a lunedì 9 gennaio 2012 con la speranza di intraprendere insieme un anno all’insegna del benessere!
Con affetto i dottori Russo e Valtucci.
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(18/12/11)
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