“Il futuro è nero, cambiamo sistema!” Studenti in piazza per la giustizia ambientale!
Stamattina tantissimi studenti e studentesse da Salerno e da tutta la provincia hanno sfilato per le strade del centro aderendo al Global Strike, la data di mobilitazione globale indetta Fridays For Future per contrastare la crisi climatica e denunciarne i responsabili: grandi multinazionali, lobby del carbone e del petrolio, aziende che smaltiscono i rifiuti in modo criminale e dannoso.
Uno sciopero globale che si è tenuto a due giorni dalle elezioni politiche.
Non è mancato, infatti, un forte "j'accuse" della piazza alla classe dirigente : "gli incendi, la siccità, l'aumento costante delle temperature, i morti causati dall'alluvione nelle marche pesano sulla coscienza di una classe politica che usa la transizione ecologica solo come slogan elettorale e continua a non prendere posizione verso i reali responsabili del cambiamento climatico" questo è quanto si sente dai megafoni in testa al corteo.
Al termine della manifestazione una delegazione del Collettivo Studentesco Cavese si è recata al Crescent per un'azione dimostrativa.
Con le mani sporche di pittura nera e uno striscione che recitava: IL FUTURO È NERO, CAMBIAMO SISTEMA!
Un grido di rabbia sull'urgenza di un cambiamento reale davanti ad un luogo simbolo degli ecomostri e della cementificazione selvaggia e soprattutto di una classe politica che investe in grandi opere inutili e dannose per autocelebrarsi invece di rispondere ai bisogni del pianeta: uscita dal fossile, investimenti strutturali nelle energie rinnovabili, trasporto pubblico elettrico, stop al consumo di suolo, alla produzione di plastica, deforestazione, politiche estrattive.
Collettivo Studentesco Cavese
Collettivo Autorganizzato "Gaetano FIlangieri"